Convegno :disabilita' comunicative

NON PERDIAMO QUESTA BELLISSIMA OPPORTUNITA' CHE VIENE ORGANIZZATA 
DALL'UNIVERSITA' CA 'FOSCARI DI VENEZIA.
APPROFONDIAMO IL TEMA DEL LINGUAGGIO DEI SEGNI PER RITROVARE ALTRE ABILITA'COMUNICATIVE  SIA NEL CÀMPO SCOLASTICO CHE DI RELAZIONE.
GRAZIE





Dipartimento di Studi linguistici e culturali comparati


La lingua dei segni nelle disabilità comunicative


30 settembre 2013
Auditorium Santa Margherita
Università Ca' Foscari Venezia


Programma

9:15-9:30
Apertura del convegno

9:30- 10.15
Olga Capirci
Il primo sviluppo comunicativo e linguistico in bambini udenti e sordi: continuità fra gesti e segni

10:15-11:00
Luisa Gibellini, Tommaso Lucioli, Alice Cuzzaniti e Alessandra Boni
Segni o lingua dei segni? Approccio metodologico supportato dalla presentazione di casi clinici

11:00-11:15
coffee break

11:15-12:00
Pasquale RinaldiFrancesca De GrandisPaola Garofalo, Edda Gobetti, Tommaso LucioliStefanoZollo
L'uso della LIS e dell'italiano scritto nel percorso educativo e logopedico di un ragazzo con sindrome di Landau Kleffner.

12:00-12:45
Loredana Scursatone e Roberta Capellino
Storie di educazione gestuale: approcci pedagogici

12:45- 14:00
pranzo

14:00-14:45
Letizia Sabbadini e Letizia Michelazzo
La lingua dei segni come strumento per potenziare la comunicazione e la produzione verbale nelledisprassie verbali (DVE e CAS)

14:45-15:30
Melissa Scagnelli
Mi insegni a comunicare? La lingua dei segni come strumento alternativo aumentativo per potenziare la comunicazione in bambini con autismo e disabilità in età evolutiva


15:30-15:45
coffee break

15:45-16:30
Alessia Pallavicino
Quando la LIS dà "voce" alle emozioni di un bambino con autismo

16:30-17:30
Discussione generale





Le lingue dei segni, lingue naturali che utilizzano un canale diverso da quello delle lingue verbali, risultano molto utili in ambito riabilitativo e educativo nel caso delle disabilità comunicativeIl convegno, organizzato insieme al gruppo del CNR di Roma, propone una giornata di confronto su esperienze cliniche e educative che riguardano l’uso della lingua dei segni italiana (LIS) in ambiti non esclusivamente legati alla sordità. Parteciperanno esperti nel settore delle disabilità comunicative che hanno utilizzato la LIS con bambini udenti affetti da varie sindromi, quali l’autismo, le disprassie verbali, la sindrome di Landau Kleffner. Il convegno intende contribuire a far conoscere le potenzialità della LIS e a diffondere le buone pratiche già esistenti.


Per informazioni:
Chiara Branchini e Anna Cardinaletti   convegnolis@unive.it

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